Secondo i media americani il social network Parler, nuova scoperta dei fan di Donald Trump, avrebbe fatto causa ad Amazon: il motivo è serio.
Negli ultimi giorni il social network americano Parler ha fatto molto parlare di sé, anche se spesso con toni non proprio entusiastici. La piattaforma infatti era diventata la meta dei fan di Trump e degli estremisti di destra dopo il ban permanente del presidente uscente da Twitter e Facebook. Il sito però ha dovuto fermare le proprie attività dopo che Amazon, che possiede i server che lo ospitano, aveva rescisso il contratto.
Adesso però i proprietari di Parler sembrano pronti al contrattacco. Secondo i media americani infatti la piattaforma avrebbe fatto causa ad Amazon davanti ad un tribunale federale. La richiesta è quella di costringere Amazon a ripristinare il sito, in attesa che si concluda la causa già in corso tra le due parti.
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#Parler fa causa a #Amazon e chiede il reinserimento pic.twitter.com/GUPvs9J1JV
— Tg La7 (@TgLa7) January 11, 2021
Parler fa causa ad Amazon, anche Google e Apple contro il social dell’estrema destra
Sembra proprio che nei prossimi giorni si parlerà molto di Parler, il social network del momento per i nazionalisti americani e non solo. Anche molti politici da tutto il mondo, tra cui il leader della Lega Matteo Salvini, aveva creato il proprio account. La piattaforma però non dovrà affrontare solo Amazon: anche Apple e Google infatti si sono schierati in modo nettamente contrario.
Entrambi i colossi hanno dichiarato che Parler non rispetta i Termini e condizioni d’uso dei rispettivi store di applicazioni, e pertanto hanno “tirato giù” l’app nelle scorse ore. Resta da capire se i proprietari del social network prediletto dai fan di Trump si scaglieranno anche contro le due aziende della Silicon Valley.