L’annuncio è arrivato in serata. Il Premier inglese, attraverso un discorso televisivo alla nazione, si è detto preoccupato per la pericolosità della nuova variante del Covid-19 e ha deciso la chiusura immediata delle scuole primarie e secondarie.
E’ apparso visibilmente preoccupato il Primo Ministro inglese Boris Johnson, che questa sera, in un discorso all’Inghilterra, ha annunciato il terzo lockdown, almeno fino a metà febbraio. Parole decisamente diverse rispetto a quelle pronunciate diversi mesi fa dallo stesso Premier britannico, sugli effetti del Covid-19. Ad allarmare il governo del Regno Unito, non solo gli ultimi numeri allarmanti registrati nelle ultime ore (quasi quota 58.784 casi di positività), ma gli effetti della nuova variante del Coronavirus, più contagiosa per Johnson dal 50 al 70% rispetto al ceppo precedente. Senza contare l’aumento delle persone ricoverate che ammonta al 40% in più se si confrontano con i dati di aprile.
Leggi anche—>Zona Rossa in Italia, cosa cambia dal 7 gennaio? Ecco la proposta
La decisione più difficile, che in questi giorni e in queste ore, sta facendo molto discutere anche in Italia riguarda le scuole. Il premier Johnson ha infatti annunciato la chiusura di tutte le scuole primarie e secondarie fino a nuove disposizioni, ovvero fino a metà febbraio. Il Primo Ministro britannico ha anche spiegato che sebbene le scuole ‘non sono pericolose’, è altrettanto vero che possono essere veicolo di trasmissione del virus, specie tra le famiglie. Ecco perchè, ha proseguito Boris Johnson, a partire da domani i servizi scolastici verranno garantiti da remoto; non è escluso anche l’impossibilità di far svolgere gli esami durante il periodo estivo. Uno scenario, insomma, inquietante per chi è praticamente da pochissimo, uscito dal secondo lockdown. Il Governo inglese, ha inoltre, consigliato i cittadini inglesi di evitare troppi spostamenti e di limitarsi a quelli essenziali.
Nel corso della diretta televisiva, Boris Johnson ha fatto il punto anche sui vaccini, dichiarando che l’Inghilterra al momento è la nazione che ha vaccinato più persone rispetto agli altri Paesi europei. L’obiettivo ha detto il Premier è quello di riuscire a vaccinare entro metà febbraio tutti i primi quattro gruppi considerati prioritari: le persone anziane presenti nelle case di riposo, i medici, il personale sanitario e gli over 70. Questo sarà possibile, ha aggiunto Johnson, grazie anche all’arrivo del vaccino AstraZeneca.
Leggi anche–>Vaccino Covid-19, è iniziato il conto alla rovescia
Trovare il regalo di compleanno perfetto non è mai facile, soprattutto quando si vuole sorprendere…
Quasi 90mila like per questa foto che vi proponiamo oggi. Sabrina Salerno è ancora più…
Conoscevi anche tu questo incredibile metodo? Ottieni il forno come nuovo senza fatica grazie a…
Che disastro quella macchia di caffè sulla tua maglietta preferita! Non temete, con questo metodo…
Sei in procinto di sposarti. Quale meta sceglierai per il viaggio di nozze? Sappi che…
L'inflazione galoppa e aumenta anche il costo dei beni di prima necessità. Ecco come difendersi…