Risultati incoraggianti da Germania e Usa sullo sviluppo del vaccino contro il Coronavirus: i dati positivi di alcune sperimentazioni.
I ricercatori di tutto il mondo stanno sviluppando più di 145 vaccini contro il coronavirus e 19 vaccini sono in fase di sperimentazione sull’uomo. I vaccini in genere richiedono anni di ricerca e test prima di raggiungere la fase clinica, ma gli scienziati stanno correndo per produrre un vaccino sicuro ed efficace entro il prossimo anno. I lavori sono iniziati a gennaio con la decifrazione del genoma SARS-CoV-2. I primi test sulla sicurezza del vaccino sull’uomo sono iniziati a marzo, ma la strada da percorrere rimane incerta. Alcune prove falliranno e altre potrebbero finire senza un risultato chiaro. Ma alcuni possono riuscire a stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi efficaci contro il virus.
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Da Germania e Usa notizie positive sul vaccino contro il Coronavirus
In Cina, verrà prodotto in massa il primo vaccino riservato però soltanto ai militari, mentre anche dal Mondo Occidentale arrivano in queste ore notizie positive. Un vaccino contro il coronavirus della BioNTech, azienda tedesca, ha prodotto risultati positivi di prova, generando difese immunitarie nei partecipanti che erano più forti di quelle del paziente Covid-19 in media recuperato, secondo i dati preliminari rilasciati dalla società. In uno studio clinico condotto con il gruppo farmaceutico Pfizer negli Stati Uniti, 24 persone di età compresa tra 18 e 55 anni che avevano ricevuto due dosi di vaccino avevano anticorpi “significativamente elevati” entro quattro settimane dalla loro prima iniezione. La collaborazione tra l’azienda biotech e la casa farmaceutica sta dunque dando risultati molto positivi.
Si tratta quindi di risultati estremamente positivi che emergono da questi studi. BioNTech, la prima azienda europea a rilasciare i risultati degli studi sui vaccini, è una delle numerose aziende che utilizzano la tecnologia mRNA per sviluppare un vaccino, un processo che è più veloce dei metodi tradizionali. Entrambe le aziende, sia i tedeschi che Pfizer, sono quotate in Borsa. Inutile dire che i primi risultati positivi sono stati accolti con una crescita del prezzo delle azioni. BioNTech e Pfizer sperano di passare a una sperimentazione più ampia negli Stati Uniti. Questa dovrebbe coinvolgere 30.000 partecipanti, entro poche settimane, previa approvazione normativa. BioNTech e Pfizer prevedono di poter produrre dosi di vaccino fino a 100 milioni entro la fine dell’anno e oltre 1,2 miliardi di dosi entro la fine del 2021.
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